Da “Non solo Pane” di Stefano Laghi e Piergiorgio Giorilli
Questo libro crea dipendenza ve lo dico! Se lo aprite una volta non lo chiudete più! Poi non dite che non vi avevo avvisato!
INGREDIENTI:
500 gr farina UNIQUA GIALLA MOLINO DALLAGIOVANNA
100 gr latte intero
100 gr uova intere
50 gr zucchero
20 gr lievito di birra
12,5 gr sale
100 gr burro
125 gr carote lessate e frullate
PROCEDIMENTO:
Prima cosa, lessare le carote pulite e lavate. Una volta raffreddate io le ho frullate nel vitamix insieme al latte fino ad ottenere una cremina morbida e liscia.
Ho inserito nella ciotola della mia Ankarsrum la cremina di carote, le uova e il latte e il lievito. Ho azionato l’impastatrice e ho inserito la farina. A metà impasto ho aggiunto lo zucchero, il sale e il burro morbido. L’impasto dovrà risultare liscio ed estensibile.
Dopo una puntatura di 10/15 minuti avete un pò di alternative:
Il libro dice di dividere l’impasto in pezzi da 20 gr per lo stampo Savarin piccolo e in pezzi da 70 gr per lo stampo Savarin grande.
Io ho scelto di fare i treccioni e a tal proposito mi sono aiutata, per la formazione delle trecce, con un video proprio del Maestro Giorilli che vi voglio postare qui. Con la dose ho realizzato due treccioni.
Lasciare lievitare sino a che l’impasto non raggiunga il bordo degli stampi, quindi dorare con l’uovo.
Infornare a 190-200°C forno ventilato.
Il tempo di cottura è determinato dalla pezzatura (i miei treccioni hanno impiegato circa 30 minuti a cuocere)
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