La mia prima intervista ufficiale per il numero di Settembre 2017 di Cooking Magz
Raccontaci di te…
Ho 33 anni, sono nata a Piacenza anche se le mie origini sono sarde. La passione per la cucina nasce fin da piccola, quando aiutavo mia nonna a preparare i pranzi domenicali. Amavo vedere come cucinava e restavo incantata di come i piatti prendevano vita. Io, già da allora mi divertivo a tirare la pasta con il mattarello e ad apparecchiare la tavola.
Per me ogni occasione è buona per stare in cucina.. il mio habitat preferito. Mi piace cucinare tutto ma in particolar modo i dolci e perché riescano bene ritengo siano indispensabili la precisione e l’amore nel crearli. Quando i miei ospiti, solitamente i familiari o amici, assaporano le mie creazioni e vedo in loro gli occhi lucidi, mi sento soddisfatta, appagata e questo mi riempie il cuore di gioia.
La mia avventura “Dolce Sonia in Cucina” è nata per gioco a ottobre 2016 quando ho iniziato a tenere una rubrica nella radio locale della mia città, Piacenza, in collaborazione con “Molino Dallagiovanna” dove ogni venerdì delizio i miei ascoltatori con una dolce tentazione. Vi è venuta l’acquolina in bocca? Allora ascoltatemi!
Ingrediente preferito?
Sicuramente la vaniglia, la sua aroma è qualcosa di speciale che ti rapisce. Prediligo solo ed esclusivamente quella naturale, proveniente dal Madagascar o Tahiti, il suo sapore non ha rivali è qualcosa che non si può descrivere ma solo provare.
Nella mia dispensa questo prezioso ingrediente non manca mai. Mi piace il suo profumo delicato e amo sentirlo mentre invade la mia cucina, talmente tanto che nel barattolo dello zucchero c’è sempre una bacca!
L’accessorio che non deve mai mancare nella tua cucina?
Nella mia cucina non deve mai mancare la planetaria con la quale impasto dalla pizza alla focaccia, dalle creme alle colombe.
Da dicembre 2016 ho ricevuto un regalo che desideravo tantissimo, il Vitamix senza il quale non potrei stare. Mi fa compagnia dalla colazione alla cena!
Da chi ti lasci ispirare?
Dai grandi Maestri che mi hanno trasmesso la tecnica ma soprattutto l’amore per la pasticceria. Un grande uomo, Iginio Massari, un giorno mi disse “ricordati che la passione svanisce, l’amore mai” ; sono parole che difficilmente scorderò. Ed è quello che provo ogni volta che realizzo un dolce. Mio marito, la persona più importante della mia vita, è colui che segue ogni dettaglio delle mie creazioni ed è anche il mio critico più attento e severo.
Cena a sorpresa, cosa prepari?
Per prima cosa servirei un aperitivo, un buon vino della mia zona accompagnato da gustosa focaccia con le olive, fatta da me, e un tagliere di ottimi salumi piacentini DOP. Come primo, restando sempre su prodotti tipici, servirei un buon piatto di Pisarei e faso’ . Come secondo una bella tagliata ai funghi. Concluderei con un bicchierino alla vaniglia e lamponi che nel mio congelatore non manca mai
Sociale o asociale? (il tuo rapporto con i social)
Assolutamente sociale. Ritengo che i social siano un ottimo strumento per avere visibilità. Inoltre ho conosciuto tante persone che condividono la mia stessa passione per la pasticceria e con alcuni sono nate anche preziose amicizie.
Sono iscritta in molti “gruppi” di pasticceria dai quali riesco sempre ad avere nuovi stimoli per migliorarmi ogni giorno come se fosse la prima volta.
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